Questo libro mi ha lasciato un enorme "boh", intanto la narrazione parte dal punto di vista di Isabel, la protagonista, e poi chissà come, come in tutte le storie scritte male, si passa poi dal punto di vista di lui. Tuttavia, il titolo trae in inganno, come anche la copertina, da cui si presagisse "love story".
Mi aspettavo un libro romance , e in realtà credo che volutamente abbiano voluto mettere quel genere di copertina per fare intendere che il libro primo o poi sarebbe sfociato in una storia d'amore, peccato che la storia romantica sia persino appena delineata, tanto da cogliere il lettore del tutto impreparato, perché così dal niente la protagonista come nelle peggiori storie di wattpad si è innamorata, ovviamente, però, Clara Sanchez non voleva abbassarsi a soffermarsi a scrivere un romance che personalmente avrei apprezzato di più, anziché fare questo pastone di cose malriuscite, parlando di una setta.
Poi, il capo setta ha un nome che non si può sentire, mi ha fatto spaccare dal ridere "Maina", come "Mai na gioia" o "Maina" come i panettoni, e in effetti, questo è un libro-panettone, che lascia un grande vuoto cosmico quando lo si finisce di leggere.
Non nutrivo grandi pretese, mi aspettavo una storia un po' Harmony spensierata e se fosse stata una storia lineare su quella scia l' avrei apprezzata di più, perché la scrittrice si sarebbe addentrata su un territorio più conosciuto e sondato, entro cui si sarebbe mossa meglio, mentre, invece, ahimè, ha voluto strafare inoltrandosi in territori impervi e sconosciuti, narrando qualcosa di molto più articolato e complesso, riguardante
la manipolazione psichica.
Superficialmente a strascichi, si racconta il lavaggio del cervello di un gruppo di persone, trascinate dentro una setta, solo che l' argomento è così complesso, che le sfugge letteralmente di mano, e la conseguenza è di non avere né una narrazione soddisfacente ed entusiasmante su quel punto e figuriamoci sulla storia d'amore appena accennata, che provoca al lettore eccessivo spaesamento e scarso coinvolgimento. Tanto da pensare che la protagonista sia più pazza di tutti gli altri personaggi del libro.