venerdì 29 marzo 2024

I miserabili di Victor Hugo

Colossale capolavoro di Victor Hugo, romanzo storico che ci narra e spiega nel dettaglio  la battaglia di Waterloo e la guerra civile che si è protratta più avanti fra i parigini monarchici e repubblicani, le barricate, fino ad immergerci dentro l' intestino di Parigi, l' architettura complessa delle fogne parigine. La storia di Fantine, Jean Vajan, di Cosette, Marius,  Eponine, Gavroche e della famiglia Thenardier fa soltanto da contorno, da sfondo, è solo un pretesto per Victor Hugo per ricostruire un momento storico di grandi cambiamenti, e riportare alla memoria la Parigi del passato in quel preciso momento storico, che sicuramente si portava nostalgicamente nel cuore. Tuttavia, le storie dei miserabili un fiore all' occhiello, un orpello, un espediente per raccontare le vicende rivoluzionarie, restano tutte storie di personaggi straordinari ,coinvolgenti, toccanti e affascinanti, in special modo quella di Jean Vajan, e non di meno quella anche dei personaggi negativi, gli antieroi senza speranza di redenzione, come quella della famiglia Thenardier. Sicuramente, non è stata una lettura semplice, su alcuni punti la lettura può diventare un po' faticosa,  ma sicuramente è un libro che va letto quando si raggiunge una certa maturità letteraria, da poterlo effettivamente capire e apprezzare. Certo , resto dell' idea che Marius sia un personaggio particolarmente noioso, ma sicuramente  strettamente necessario ai fini della trama. E poi, che dire, se dovete leggere questo romanzo non dovete lasciarvi terrorizzare dalla fitta mole di pagine, ma dovete semplicemente abbandonarvi completamente alla lettura, lasciarvi condurre da Victor Hugo senza alcun pregiudizio  e remora alcuna dentro questo viaggio nella miseria e nei dolori umani, dentro le fogne di Parigi, nelle battaglie, nelle idee e valori rivoluzionari,e non ne rimarrete in alcun modo delusi, perché è uno di quei romanzi indimenticabili, che lascia tanto a livello sia di conoscenza storica, ma soprattutto dal punto di vista umano ed emotivo.

domenica 17 marzo 2024

i padri lontani di Marina Jarre

Un viaggio introspettivo, psicologico e personale di Marina Jarre sul rapporto controverso con la propria madre, il rapporto con sé stessa, con gli uomini e la propria identità religiosa valdese. Mi è piaciuto anche se sul finale ho storto un po' il naso, un po' inconcludente.

Acido Lattico di Saverio Fattori

Un libro insolito, fuori dagli schemi, che attira e coinvolge appunto per la sua originalità. Ovviamente deve un minimo interessarvi la tematica sportiva, io ultimamente volevo avvicinarmi alla corsa come attività sportiva per mantenermi in forma, e così nelle mie sessioni di step ho ascoltato questo audiolibro che non è assolutamente un libro promotore dello sport anzi tutt' altro, è un libro inquieto, un vero e proprio noir di denuncia contro il doping nell' atletica agonistica. Mi è piaciuto moltissimo, anche se non era proprio il libro che cercavo, perché racconta aspetti negativi dell' agonismo sportivo che spesso non conosciamo, che viene spesso celato.

Febbre di Jonathan Bazzi

Ascoltato in audiolibro, questa storia è l' autobiografia drammatica di un giovane ragazzo che si ritrova ad avere di continuo una febbre improvvisa, senza capirne il motivo. Durante la storia si ripercorrono vari scenari e momenti della vita di Jonathan Bazzi, a tratti strappa anche un sorriso sulla critica sociale sul quartiere malfamato di Milano, Rozzano, ma poi la storia culmina con la conoscenza della malattia di Jonathan; il protagonista scopre di aver contratto l' hiv e per quanto esistano adesso delle cure, resta comunque una malattia infettiva con la quale dovrà convivere per il resto della vita. Mi è piaciuto anche se sul finale, mi sarei aspettata un finale un po' meno aperto, più incisivo.

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La signora delle camelie di Alexandre Dumas fils

Questo libro volevo leggerlo da tantissimo tempo, e stranamente l'ho trovato meno pesante di quello che credessi, in tre giorni l'h...